EMOZIONE deriva dalla parola latina E-MOVÈRE, cioè portare fuori qualcosa da dentro, muovere, scuotere. “E” significa “da” e aggiunge forza all’azione quindi la parola emozione è un movimento, è qualcosa di dinamico nella nostra vita.
Come tutte le cose dinamiche non è mai nello stesso punto, non è destinata a rimanere nello stato in cui la osserviamo. Il dolore, la paura, la gioia non sono per sempre! L’emozione è una reazione improvvisa dell’organismo con componenti fisiologiche, cognitive e comportamentali.
Se riusciamo a gestirle, siamo così in grado di scegliere consapevolmente quali azioni agire, conoscendo il nostro mondo emozionale ed accettandolo riusciremo a comprendere e accettare gli altri.
In ogni essere umano c’è una rete di nervi, organi sensoriali che interagiscono con il mondo fisico, di conseguenza le emozioni possono essere viste come aperture o chiusure energetiche.
Dentro di noi si trova un sistema sottile di canali chiamati “nadi” e di centri di energia chiamati “chakra” che si occupano del nostro essere a livello fisico, emotivo, intellettuale e spirituale.
Le emozioni sono associate ai pensieri, alle condizioni psicologiche e biologiche. Molti sono i fattori che condizionano la nostra vita e la nostra mente e che ci portano ad adottare atteggiamenti che non ci appartengono e che ci fanno scordare la nostra vera natura, il nostro Sé.
Il respiro è strettamente collegato con gli stati d’animo ed è uno strumento potente da saper utilizzare, controllandolo coscientemente e volontariamente possiamo padroneggiare emozioni e stati mentali.
ll percorso dello yoga non si esaurisce nella comprensione delle proprie emozioni, ma ci permette di riconoscere, accogliere e trascendere.
L’articolo LE EMOZIONI, IL RESPIRO E LO YOGA proviene da Yoga Simbolico.